I film muti rischiano di sparire. A darne l’allarme è la Commissione Europea, secondo cui, tra sette anni, quasi un milione di ore di girato, che giacciono nelle cinemateche nazionali di tutta Europa, scompariranno se non verranno digitalizzate, a causa del deterioramento dei loro supporti.
Bruxelles si dice «enormemente preoccupata» per l’impatto che tale scomparsa avrebbe sulla nostra cultura. L’obiettivo, quindi, è favorire la mobilitazione in tempi rapidi dei vari paesi. Il problema principale, però, sembra essere il finanziamento: le risorse erogate, infatti, sinora hanno consentito la digitalizzazione di solo l’1.5% del patrimonio europeo. Niente in confronto ai 1200 film che, ogni anno, vanno perduti. Tuttavia, l’Unione Europea, per bocca del commissario all’agenda digitale Neelie Kroes, promette di intensificare gli sforzi: «nel 2013 farò una proposta per aiutare gli Stati e i soggetti interessati a unire gli sforzi», ha dichiarato la Kroes.
Qui sotto, un frammento della versione restaurata dalla Fondation Grupama Gan de Le voyage dans la Lune di Georges Méliès: