Alla Mostra del Cinema di Venezia la "classe" di Valerio Mastandrea

Tra i film protagonisti delle Giornate degli Autori della 70esima Mostra del Cinema di Venezia c’è La mia classe, la nuova pellicola di Daniele Gaglianone, con protagonista Valerio Mastandrea.

La pellicola è stata presentata oggi al Lido, alla presenza di regista e interprete. «Il progetto – racconta Gaglianone – è nato da un’idea di Claudia Russo e Gino Clemente, che per motivi anche personali hanno pensato di costruire una situazione in cui si raccontava di una classe formata da extracomunitari veri con un insegnante impersonato da un attore: l’unico a cui abbiamo pensato è stato Valerio, dotato di un dono particolare, quello di saper trasmettere dallo schermo una genuina autenticità».

«A due settimane dall’inizio delle riprese – ha proseguito il regista – un aspetto della storia che noi avevamo solamente immaginato (problemi relativi ai documenti per uno degli studenti) si è verificato realmente. A quel punto ho pensato di abbandonare tutto, poi abbiamo deciso di proseguire in un altro modo, e quindi Valerio ha continuato a fare il professore pur rimanendo Valerio, e noi – la troupe – abbiamo continuato ad essere noi stessi».

«In pratica ci trovavamo dentro a una contraddizione, una capriola iperbolica: non un film di noi che facciamo il cinema ma una metafora di com’è il nostro rapporto con la società, di come ci comportiamo di fronte a situazioni difficili, che possono metterci in crisi», ha concluso Gaglianone.

Di seguito, una clip dal film e il video di un’intervista a Gaglianone e Mastandrea de La Repubblica:

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