È stato presentato ieri a Venezia La jalousie, film diretto da Philippe Garrel, con protagonisti i due figli, Louis ed Esther. Una pellicola che ha diviso il pubblico del Lido, tra chi lo applaude e chi lo critica. Il motivo di questa discordanza? Secondo Garrel «forse perché appartiene a un tipo di cinema che tra poco non esisterà più. Il cinema di poesia di Truffaut e di Godard».
La Jalousie è un film, in parte, autobiografico. Spiega lo stesso regista: «Ero un bambino quando mio padre Maurice, attore famoso, lasciò mia madre per un’altra. Adesso che mio figlio Louis ha la stessa età che aveva lui allora, gli ho affidato il compito di rievocare quel momento». Ed è proprio Garrel jr. ad abbandonare nel film la moglie per un’altra donna, che a sua volta lo tradirà con un architetto.
Nel cast, oltre ai fratelli Garrel, anche Anna Mouglalis, Arthur Igual ed Emanuela Ponzano.