Il 26 settembre uscirà nelle sale Lo sconosciuto del lago (L’inconnu du lac) di Alain Guiraudie, un film destinato a sollevare non poche polemiche.
Nel nostro paese verrà proposta una versione integrale: è previsto di certo un divieto ai minori di diciotto anni, ma, come sostenuto dal patron della Teodora Films, Vieri Razzini, si spera non avvengano anche dei tagli (« il taglio delle scene no: è una cosa che non avviene più da molto tempo, anche se è vero che in questo paese su alcune cose stiamo tornando indietro»).
Il film racconta una storia d’amore omosessuale, di alcuni uomini che, per motivi diversi, si ritrovano sulle sponde di un lago, in una spiaggia da sempre adibita agli incontri sessuali.