È stata ritrovata un’agenda appartenuta allo scrittore Marcel Proust e acquisita di recente dalla Biblioteca nazionale di Francia.
Nel taccuino sono contenuti appunti giornalieri, in cui sono descritti alcuni particolari di Combray, la città immaginaria di Dalla parte di Swann, primo volume de La ricerca del tempo perduto, che quest’anno festeggia cent’anni (in realtà, nella sua opera Proust descrisse Illiers, piccola frazione dove soggiornò da bambino: in seguito, in suo onore, il comune ha cambiato il nome in Illiers-Combray).
Nell’agenda, inoltre, sono annotati termini di cucina e architettura, di botanica e nomi, poi utilizzati nel romanzo.