Si era intuito, data la buona performance nel primo giorno di programmazione, ma ora è arrivata la certezza: The wolf of Wall Street, il nuovo film di Martin Scorsese, è primo al box office italiano con 3.811.319 euro in 4 giorni, ovvero 6.806 euro di media copia.
Per Scorsese, è la migliore performance nel nostro paese: The aviator aprì con 2.1 milioni per fermarsi poi a 5.5 milioni totali, The departed raccolse all’inizio con 1.6 milioni e concluse a 9.3 milioni totali, Shutter Island toccò quota 7.1 milioni partendo da con 1.9 milioni, e Hugo Cabret, dopo un inizio da 1.7 milioni, arrestò la sua corsa sui 7.5 milioni complessivi.
Va detto che le cifre riportate sopra fanno riferimento a tre giorni di programmazione, visto che i film uscivano ancora di venerdì, ma il risultato di The wolf of Wall Street è comunque ottimo, anche considerando le polemiche che la trasposizione “estrema” della storia (vera) del broker e truffatore Jordan Belfort ha sollevato in questi giorni.
La 01 Distribution, che ha portato il film nelle sale, festeggia anche l’ottimo secondo posto di Tutta colpa di Freud, la commedia di Paolo Genovese, che ha incassato oltre 2 milioni di euro. In terza posizione, un’altra new entry, A spasso con i dinosauri, con 1.5 milioni di euro. Scende di due posizioni Il capitale umano di Paolo Virzì, quarto con 700mila euro (ma l’incasso complessivo è di 4,5 milioni di euro) , mentre The counselor di Ridley Scott scende dal primo al quinto posto con 646mila euro.
Perde due posizioni anche Un boss in salotto di Luca Miniero, sesto con 571mila euro (e 11,8 milioni totali). Esordisce in ottava posizione la commedia Last Vegas (404mila euro), mentre The butler scende dal sesto al nono posto, con 338mila euro. Chiude la top ten American hustle di David O. Russell, ora decimo con poco meno di 300mila euro.