Kristin Scott Thomas dice addio al cinema. Lo confessa in un’intervista a «The Guardian»: «Ho semplicemente pensato, improvvisamente, che non sarei riuscita a sopravvivere a un altro film. Sono annoiata, per cui mi fermo».
Sessantacinque film, trent’anni di carriera e perfettamente bilingue. Nata in Cornovaglia nel 1960, a nemmeno vent’anni si trasferisce a Parigi (dopo che un insegnante di Arte Drammatica le ha consigliato di rinunciare all’idea di diventare attrice, giudicandola senza talento), proseguendo con le sue ambizioni artistiche. Il primo film a cui partecipa è Under the cherry moon (1986), per la regia di Prince. Ma che la consacra veramente nell’Olimpo delle celebrità è il Paziente inglese (1996) di Anthony Minghella, per il quale viene candidata ai premi BAFTA, Golden Globe, Oscar e Screen Actors Guild Awards.
Le ultime due pellicole a cui ha preso parte sono Avant l’hiver di Philippe Claudel e Solo Dio perdona di Nicolas Winding Refn (di cui vi proponiamo di seguito il trailer):