Le onde del destino ha inaugurato lo scorso giovedì una retrospettiva su Iris dedicata al regista danese Lars von Trier, in occasione dell’uscita italiana del suo Nymphomaniac (a proposito, eccovi la nostra recensione del capitolo 1. Appuntamento nelle sale il 24 aprile per la seconda parte).
Con La visione di von Trier (ogni giovedì, in prima e seconda serata) si vuole rendere omaggio a uno dei più noti e discussi registi del panorama internazionale. Proprio con Le onde del destino, il cineasta ha vinto il premio della giuria al Festival di Cannes ’96. Solo un anno prima aveva fondato con Thomas Vinterberg il movimento cinematografico Dogma 95: nei suoi dieci anni di attività, il Dogma ha realizzato 35 pellicole, spesso indicate solo con la denominazione Dogma #1, Dogma #2 ecc… E se Dogma #1 è stato il bellissimo Festen, Dogma #2 sta ad indicare Idioti di von Trier, che vedremo su Iris, interamente girato con una telecamera a spalla, senza effetti speciali, scenografie e audio in presa diretta.
Non mancheranno nemmeno Europa (1991), terzo capitolo della trilogia europea, iniziata con L’elemento del crimine del 1984 (anche questo film verrà proposto prossimamente, mentre mancherà all’appello il secondo capitolo della trilogia, Epidemic del 1987); infine, appuntamento con Dogville (2003) e Il grande capo (2006).