Baz Luhrmann alla regia del reboot di Kung fu? Queste sono le voci che si rincorrono da tempo, non resta che aspettare per sapere se il regista di Il grande Gatsby accetterà la proposta.
Kung fu è stata una serie degli anni Settanta, con protagonista lo scomparso David Carradine. Tra l’altro, la vedova di Bruce Lee avrebbe detto che l’idea del telefilm era stata proprio del marito, il quale era stato preso in considerazione per il ruolo del protagonista. In quegli anni, però, Hollywood era piuttosto restia a reclutare attori asiatici, per cui la scelta finale fu Carradine (Lee, comunque, è morto l’anno dopo l’inizio di Kung fu).
La serie narra le avventure di un monaco shaolin, Kwai Chang Caine. Dopo aver trascorso molti anni in Cina è costretto a fuggire negli USA. Essendo per metà cinese e per l’altra americano, l’arrivo negli States significa anche entrare in contatto con le sue origini. Naturalmente, nel corso delle puntante, il personaggio avrà modo di usare più volte le sue abilità nelle arti marziali.
La notizia del reboot, per la verità, non è nuova: nel 2011 la regia era stata affidata a Bill Paxton, mentre di recente è entrata in gioco la Universal Pictures, che dovrebbe garantire un budget più alto per la produzione dell’opera e pure qualche nome di rilievo nel cast. Vi terremo aggiornati.