"Fa' la cosa giusta" di Spike Lee festeggia 25 anni

Era il 30 giugno 1989 quando al cinema usciva Fa’ la cosa giusta, pellicola di Spike Lee, considerata una tra le migliori del regista afroamericano (ha pure ricevuto due nomination agli Oscar, per la migliore sceneggiatura originale e per il miglior attore non protagonista, Danny Aiello).

La storia trae ispirazione da alcuni fatti di cronaca realmente accaduti nel quartiere di Harlem negli anni Quaranta, quando un uomo di colore uccise otto poliziotti bianchi e poi il pestaggio di alcuni italoamericani ai danni di tre afroamericani. Aiello interpreta il titolare di una pizzeria, che gestisce insieme ai due figli, il razzista Pino (John Turturro) e l’introverso Vito (Richard Edson). I tre sono gli unici bianchi del quartiere, mentre tutti, compresi i loro clienti, sono persone di colore o ispaniche (nel film recita anche lo stesso Lee, nel ruolo di Mookie). Nell’arco di 24 ore scoppiano alcuni attacchi violenti che prendono di mira l’esercizio.

Il film venne accolto con più entusiasmo in Europa rispetto che negli Stati Uniti, dove fu accusato di voler incitare le reazioni violente della comunità afroamericana. Anche se al botteghino la pellicola ottenne un buon successo, il regista non fu soddisfatto e disse che le critiche negative avevano spaventato i bianchi americani dall’andare al cinema. Fa’ la cosa giusta è, in effetti, un film di grande impatto, che tratta temi delicati quali l’integrazione, la difficile convivenza tre le varie comunità nordamericane e il razzismo, tematica che sarà sempre molto cara a Lee, soprattutto quando girerà film come Malcolm X (qui la nostra recensione).

Da menzionare la colonna sonora, scritta da Bill Lee, padre di Spike, e contenente Fight the power dei Public Enemy, che ottenne un ottimo successo commerciale e il cui videoclip, che vi proponiamo qui sotto, è stato girato dallo stesso Spike Lee:

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