I funerali di Giorgio Faletti, scomparso stamattina dopo un male incurabile, si terranno martedì 8 luglio, nella Collegiata di San Secondo, ad Asti, la sua città natale. Per l’occasione, il sindaco, Fabrizio Brignolo, ha annunciato anche una giornata di lutto cittadino.
Non solo: allo scrittore sarà intitolata anche la Biblioteca Civica, di cui Faletti era il presidente in carica. Brignolo ha sottolineato come entrambe le proposte siano state approvate da tutta la giunta. «Tutta la città si stringe intorno a Roberta, la moglie di Giorgio, che gli è stata vicina e lo ha sostenuto in tutto il percorso della malattia e siamo tutti consapevoli della gravità della perdita», ha spiegato il sindaco. «A noi amici astigiani mancherà la sua battuta pronta, la sua umanità e la sua semplicità; a tutto il mondo mancherà un artista che era ancora nel pieno del vigore della sua vena creativa, teatrale, musicale e letteraria».
Faletti aveva 63 anni. La camera ardente sarà allestita all’ospedale Le Molinette di Torino, dove lo scrittore è deceduto.