In occasione dei 45 anni di Woodstock, che ricorreranno il prossimo 15 agosto, la casa editrice Reel Art Press ha pubblicato un volume con delle fotografie inedite di Baron Wolman, all’epoca direttore di Rolling Stone. Si tratta di scatti in bianco e nero che raccontano il festival da un’angolazione diversa dal solito.
Racconta Wolman: «Ho finito col trascorrere gran parte del mio tempo con la folla perché quello che stava succedendo “laggiù” era troppo interessante per non esplorarlo». «La cosa da ricordare degli anni ’60, anche se eravamo alla fine nel ’69, è che tutto era completamente diverso, i comportamenti erano nuovi e inaspettati. In più – continua il giornalista – gli anni ’60 erano fotogenici in modo semplicemente selvaggio, in tutti i sensi… I cambiamenti che stavano accadendo nelle teste delle persone erano manifesti a livello visivo. Voglio dire, come potevi non fare foto?».
Qui sotto, attraverso Repubblica.it, vi facciamo vedere qualcuno degli scatti di Wolman: