In contemporanea con il lancio della collana Lettere d’amore del Corriere della Sera, dall’esperienza di Rosellina Archinto, editore specializzato nella pubblicazione di epistolari, e da un’idea di Buké s.r.l. e Studio Dispari, è nato Lettere d’Autore, il primo sito italiano che raccoglie le più belle lettere d’autore di tutti i tempi.
«La lettera si scrive quando non si può parlare»: nelle lettere tutto viene raccontato senza filtri, da lì passano amore, amicizia, affetto, gioie, dolori, la follia. Da Denis Diderot ad Albert Einstein, da Vincent Van Gogh a Frida Kahlo, da Edith Piaf a Glenn Gould, da Alexandre Dumas a Truman Capote, il sito permette di penetrare nell’intimità delle più grandi personalità culturali e artistiche, svelandone i lati più nascosti e inediti.
La struttura stessa di Lettere d’Autore permette una consultazione per autore e argomento, oltre che la possibilità di lasciare dei commenti e una sezione relativa alla “lettera fortunata”, che consente di estrarre e consultare dall’archivio una lettera casuale (cliccando a noi è uscita l’epistola Amami un poco, io ti adoro di Frida Kahlo a Diego Rivera, datata 23 luglio 1935). Ma non è tutto, perché, oltre alla classifica delle lettere più lette, sarà anche possibile partecipare al progetto in prima persona, inviando le proprie lettere (che appartenevano magari ai nonni), epistole del passato, da tempi e luoghi lontani. Gli scritti più belli verranno condivisi online con tutti i lettori.
A questo link potete accedere direttamente al sito di Lettere d’autore.