Dall’Ischia Global Fest, dove ieri sera è stata premiata come attrice dell’anno, Jessica Chastain si è detta “elettrizzata” per il suo nuovo progetto: un film su Marilyn Monroe.
Blonde, questo il titolo, è ispirato all’omonimo romanzo di Joyce Carol Oates, che racconta la vita della Monroe (all’anagrafe, Norma Jean Baker) dall’infanzia negata all’adolescenza difficile al successo, con il suo corollario di amori impossibili, la maternità mancata e la solitudine curata con gli antidepressivi, fino alla tragica scomparsa. Dietro la macchina da presa ci sarà Andrew Dominik, già regista di L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford e Cogan.
«Era un’attrice incredibile, sensibile vulnerabile anche se Hollywood ha fatto credere che sia stata una bomba sexy», ha spiegato all’Ansa l’attrice, di recente ammirata in The disappearance of Eleanor Rigby. «Sono elettrizzata, non è un biopic classico quello che Andrew Dominik sta preparando ma una storia sull’idea di questa donna che diventa bionda e che viene divorata dalla fama e dall’industria cinematografica». «Penso che sia una storia importante da raccontare a Hollywood dove il sistema degli studi non è poi così cambiato da allora».
Al momento manca ancora una sceneggiatura, e non è stata indicata neanche una data di uscita per il film. Massimo riserbo anche sugli altri attori coinvolti nel progetto. Blonde, comunque, non è l’unico film che Hollywood ha dedicato alla Monroe negli ultimi anni: nel 2011 era uscito Marilyn, di Simon Curtis, con protagonista una bravissima Michelle Williams.
La Chastain (che è fidanzata con l’italiano Gian Luca Passi de Preposulo, manager di Moncler) è anche tra le protagoniste di Interstellar, il nuovo e attesissimo lavoro di Christopher Nolan, che arriverà nelle sale a novembre di quest’anno.