Sarebbe dovuto uscire a metà agosto nelle sale, ma le aspettative per l’arrivo del terzo capitolo di I mercenari sono state bruciate dai torrent, che lo hanno messo online già da 24 ore.
Un caso mai successo prima nella storia della pirateria online. Un colpo basso per la squadra di mercenari composta da Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Randy Couture, che se la sarebbe dovuta vedere con il villain interpretato da Mel Gibson. Per l’occasione Stallone aveva pure chiamato a raccolta new entry di primissimo ordine: Harrison Ford, Wesley Snipes e Antonio Banderas.
Inutile dire che l’operazione ha provocato un grosso danno economico all’industria cinematografica, che da anni combatte contro la pirateria, pur avendo raggiunto con essa una sorta di compromesso. La pirateria, si sa, è un reato, ma anche una pratica diffusissima: questa volta, tuttavia, i limiti sembrano essere stati superati e ora si prevedono delle sanzioni durissime nei confronti dei pirati.
C’è da capire chi si nasconde dietro a questa uscita anticipata. Perché il fatto è questo: o si individuerà il singolo colpevole o, in caso contrario, tutti i siti di pirateria verranno chiamati in causa, anche quelli che con l’industria cinematografica tradizionale erano riusciti a trovare una sorta di tacito accordo. Ricordiamo che, nel 2009, era successa una cosa molto simile con Wolverine, che si concluse con un anno di prigione (più un anno di libertà vigilata e una serie di limitazioni per quanto riguarda l’uso del pc) per Gilberto Sanchez, il quarantanovenne di New York che ammise di aver caricato illegalmente su internet una copia lavoro del film. Allora, però, si era trattato della messa online di un prodotto non ancora del tutto ultimato, mentre nel caso dei Mercenari a essere stato diffuso è stato proprio il film completo, con un ottimo audio e qualità delle immagini perfetta. Non resta che attendere ulteriori sviluppi della faccenda, di cui vi terremo senza dubbio informati.