In attesa di capire cosa (oltre ad un tour) porterà effettivamente la reunion, i King Crimson hanno annunciato una sorpresa per i fan: la pubblicazione integrale dei “Blue tapes”, una serie di leggendarie registrazioni risalenti al periodo di Starless and Bible black (1974).
I “Blue tapes” saranno contenuti all’interno di un box-set monstre, Starless, comprensivo di ben 24 dischi contenenti del materiale inciso in studio tra l’ottobre del 1973 e l’aprile del 1974, la gran parte del quale inedito. Complessivamente, il cofanetto conterrà 20 CD, due DVD e due Blu-ray: la formazione che ha registrato i pezzi è quella composta da Robert Fripp, Bill Bruford, David Cross e John Wetton. In particolare, i “nastri blu” (chiamati così per il colore del box) copriranno undici dischi.
Starless arriverà nei negozi il 13 ottobre per la DGM Live, l’etichetta di Fripp. “Nessuno può dire dove iniziassero le improvvisazioni e si fermassero – compresi noi”, ha spiegato Wetton in un’intervista a Something Else, riassumendo bene quella fase della carriera della band. “C’erano brani strutturati, e poi ancora improvvisazioni. Tra il 40 e il 60 percento della roba che suonavamo sul palco con i Crimson era improvvisata. Era sempre diverso, ogni notte”.
Nel frattempo, i King Crimson, riunitisi di recente, sono in tour negli USA. La band nelle scorse settimane ha anche diffuso un nuovo brano, Venturing into joy pt. 1, che potrebbe fare da apripista per il seguito di The power to believe (2003), ad oggi l’ultimo LP della band.