Causa festività la notizia ci era sfuggita, ma rimediamo subito. Lo scorso 30 dicembre è venuta a mancare Luise Rainer, la prima e più giovane interprete femminile a vincere due Oscar consecutivi, come migliore attrice protagonista con Il paradiso delle fanciulle e, l’anno successivo, con La buona terra, risultato che raggiungerà successivamente solo Katherine Hepburn (nella categoria maschile, solo Spencer Tracy e Tom Hanks).
Di origini austriache (ma nata nel 1910 in Germania) e nota in ambito teatrale, la Rainer si è spenta a Londra all’età di 104 anni (sarebbero stati 105 il prossimo 12 gennaio). Divenne famosa dopo essere stata scoperta dagli agenti della Metro-Goldwyn-Mayer, che la notarono mentre si esibiva sui palcoscenici tedeschi ed austriaci. Il suo primo ruolo in una pellicola statunitense fu in La modella mascherata nel ’35. In realtà, i due Oscar vinti furono per lei una sorta di maledizione: l’ultimo impegno con la MGM fu nel ’38 e, da allora, la sua attività nel cinema divenne praticamente nulla. In quel periodo si trasferì a New York con il marito, il drammaturgo Clifford Odets, da cui divorziò nel ’40. Successivamente, si sposò con l’editore americano Robert Knittel, a cui fu legata dal ’45 all’89.