Nella sezione Culinary Cinema del Festival di Berlino, tre sono i titoli italiani presenti: La ricotta di Pier Paolo Pasolini, Quando l’Italia mangiava in bianco e nero di Andrea Gropplero di Troppenburg, Il segreto di Otello di Francesco Ranieri Martinotti.
Il primo titolo arriva dal progetto collettivo Ro.Go.Pa.G., sigla che identifica i registi dei quattro mini-film: Rossellini, Godard, Pasolini e Gregoretti. Quello di Pasolini, La ricotta appunto, è incentrato su una troupe intenta a realizzare la Passione di Cristo (nella parte del regista, Orson Welles). Quando l’Italia mangiava in bianco e nero è un documentario prodotto da Istituto Luce-Cinecittà, dedicato al cibo italiano, alla sua storia e filosofia. Il segreto di Otello, infine, è un documentario dedicato all’omonima trattoria romana, luogo di ritrovo di artisti nel dopoguerra e negli anni del boom economico.
Presente anche Chef’s Table Massimo Bottura, docufilm di David Gelb sul pluristellato chef italiano, proprietario dell’Osteria Francescana di Modena.
Infine, a questo link trovate la nostra news con tutti i film in concorso alla prossima edizione del Festival, in programma dal 5 al 15 febbraio.