Sembrava tutto molto bello per essere vero ed infatti, puntuale, è arrivata la prima brutta notizia riguardo alla realizzazione dell’attesissima terza stagione di Twin Peaks. Come riportato dal fansite Welcome to Twin Peaks, è stato lo stesso David Lynch, ideatore della serie insieme a Mark Frost, a far notare l’insorgere di alcuni problemi produttivi, mettendo in allarme i fan.
Durante un intervento in Australia, dove si sta tenendo una sua mostra dal titolo Between Two World, alla domanda se Twin Peaks verrà veramente realizzato, il regista ha risposto laconicamente: «Non lo so. Ci sono complicazioni». Ci sarebbero infatti alcuni problemi di natura contrattuale legati alle royalty sulle vendite dei dvd che metterebbero in serio pericolo la partecipazione di Lynch al progetto, come successivamente spiegato dallo stesso regista alla trasmissione The Mix: «Non sono ancora tornato, stiamo lavorando ancora al contratto, ma amo il mondo di Twin Peaks e amo quei personaggi».
Se da una parte alcune indiscrezioni provenienti dai social network darebbero già per sicuro l’abbandono di Lynch dalla serie (come il tweet del regista Will McCrabb), dall’altra una fonte vicina alla produzione ha cercato di gettare acqua sul fuoco, dichiarando che con Lynch «non sta accadendo nulla più di quanto non accada con qualsiasi processo di pre-produzione. Tutto va avanti e tutti sono follemente entusiasti ed elettrizzati».
A noi non resta altro che incrociare le dita e sperare che David Lynch torni al più presto al posto che gli spetta. Nel frattempo, vi ricordiamo i dettagli finora resi pubblici sul nuovo progetto: qui trovate un intervento di Mark Frost, che svela alcuni particolare della terza stagione; poi, a quanto pare Kyle MacLachlan tornerà a vestire i panni di Dale Cooper (e ne parliamo in modo più approfondito qui); prima della serie uscirà un sequel in forma di romanzo; infine, lo sapevate che l’ex segretario generale del PCUS, Michail Sergeevič Gorbačëv, era un tale fan di Twin Peaks da aver tentato in tutti i modi di scoprire in anticipo sugli altri spettatori l’assassino di Laura Palmer? Leggete qui!