Trentacinque anni fa moriva Ian Curtis: l’ex compagno nei Joy Division Peter Hook ha deciso di celebrare la ricorrenza, il prossimo 18 maggio, con un concerto-evento, “So this is permanence”. Durante il live, che si terrà nella Christ Church di Macclesfield, il bassista, accompagnato dalla sua band, i Light, eseguirà tutti i pezzi dei Joy Division. La scaletta sarà organizzata in ordine cronologico, e comprenderà non solo i brani dei due dischi della formazione, Unknown division e Closer, ma anche quelli della raccolta postuma Still e le rarità.
«Quando fondammo i New Order, ci sembrò giusto ignorare quello che avevamo fatto come Joy Division», ha spiegato Hook in un’intervista. «Solo dopo esserci divisi, nel 2006, ho capito che i Joy Division avevano una forza enorme, da non sottovalutare». Da qui, l’idea di dar vita ad una «maratona di 48 canzoni» il 18 maggio a Macclesfield, la città in cui Ian Curtis morì.
Qui sotto, uno dei capolavori dei Joy Division, She’s lost control: