La “Smarginatura” ispirata alla scrittura della Ferrante

Quello di Elena Ferrante è un fenomeno sempre più diffuso, non solo in Italia. La sconosciuta autrice (o autore?) ha letteralmente conquistato la critica USA, mentre, tornando nel Belpaese, attualmente è tra i dodici semifinalisti al Premio Strega (qui la lista completa).

La notizia di oggi riguarda una collettiva nata da un’idea ispirata alla saga de L’amica geniale della Ferrante, che aprirà proprio oggi, in occasione della Giornata mondiale del libro, nella chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli (Napoli). Smarginatura, questo il nome, ripercorre i luoghi dei libri della Ferrante, grazie ai contributi di Marisa Albanese, Carolina Ciuccio e Giulia Piscitelli. L’installazione sonora è a cura di Lorenzo Campese e Renato Fiorito.

Nella saga de L’amica geniale Napoli non è solo una città sullo sfondo, ma si fonde con le sue protagoniste. La mostra è un luogo dove i singoli eventi si snodano tra riflessioni e suggestioni in continuo divenire, che, nel giro di un mese, cambieranno costantemente forma. Per maggiori info vi rimandiamo alla pagina Facebook dell’evento.

Restando in tema di Giornata mondiale del libro, vi ricordiamo ancora una volta l’iniziativa #ioleggoperché, la web serie Patologia:libraio e l’evento televisivo #ioleggoperché stasera su Raitre, condotto da Pierfrancesco Favino. Tutto questo nella nostra news.

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