È in libreria La ragazza nella nebbia, il nuovo thriller di Donato Carrisi, pubblicato da Longanesi.
Un libro perfetto come regalo di Natale a qualche amico o parente, che inizia in un paesino sulle Alpi, Avechot. La trama ruota intorno alla scomparsa di una ragazzina, letteralmente inghiottita dalla nebbia. La stessa nebbia che fa finire la macchina dell’agente speciale Vogel in un fosso: Vogel è l’uomo che si è occupato della sparizione della ragazza, dapprima un sospetto allontanamento volontario, poi un rapimento e, da lì, un clamoroso caso mediatico.
Vogel ha tutto l’interesse a tenere vivo l’interesse degli spettatori su quell’episodio: spera che, grazie alla stampa e alla televisione, riuscirà ad ottenere tutti i fondi necessari per le sue indagini, così da scoprire il mostro e sbatterlo in galera. Le indagini, però, contano sempre meno, ciò che conta è lo spettacolo che nasce intorno a un caso di cronaca nera. Tuttavia, sono trascorsi due mesi da allora: perché Vogel è ancora ad Avechot?
Due parole su Donato Carrisi, autore de Il suggeritore, Premio Bancarella nel 2009. Carrisi vive a Roma (è di origini pugliesi, da Martina Franca in provincia di Taranto): si è laureato in giurisprudenza con una tesi sul mostro di Foligno, Luigi Chiatti, specializzandosi in seguito in criminologia e scienze del comportamento.
Il suggeritore è stato il suo romanzo d’esordio, a cui sono seguiti Il tribunale delle anime e La donna dei fiori di carta. Nel 2013 è il turno de L’ipotesi del male e nel 2014 de Il cacciatore del buio. Carrisi è anche autore per il teatro e la televisione: da marzo 2014 ha condotto il programma Il sesto senso su Rai 3, sei puntate scritte con Cristiana Mastropietro.