Kirsten Dunst dirigerà Dakota Fanning nella trasposizione de La campana di vetro, dal romanzo di Sylvia Plath.
Pubblicato con lo pseudonimo di Victoria Lucas, il romanzo (l’unico della Plath) è del ’63 ed è semi-autobiografico. La protagonista, Esther Greenwood, ottiene una borsa di studio per lavorare in un’importante rivista a New York. Col tempo, si ammala di depressione e le viene consigliata una terapia elettroconvulsivante; successivamente, Esther tenterà più volte il suicidio.
Ricordiamo che la Plath è morta suicida proprio nel ’63: la donna soffrì per tutta la vita di una grave forma di depressione. Dopo un primo tentativo di suicidio, venne ricoverata presso una struttura psichiatrica, dove le venne diagnosticato il disturbo bipolare. Nel ’56 sposò Ted Hughes, ma il loro matrimonio finì a causa di una relazione di Hughes con Assia Wevill.
La Dunst sarà anche la sceneggiatrice del progetto cinematografico, la cui uscita nelle sale è prevista per il 2017.
Kirsten Dunst alla regia de "La campana di vetro", dal romanzo di Sylvia Plath
SOSTIENI LA BOTTEGA
La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie