"Il gioco di Gerald" di Stephen King diventerà un film grazie a Netflix

Circa due anni fa, vi avevamo annunciato che da Il gioco di Gerald di Stephen King sarebbe stato tratto un film, ma, poi, l’idea era rimasta in sospeso. Fino a oggi. Infatti, il progetto sembra adesso interessare Netflix: tutto è iniziato quando la piattaforma ha acquistato i diritti per inserire nel suo catalogo l’horror Hush (in Italia Il terrore del silenzio) di Mike Flanagan, scritto e interpretato dalla moglie del regista, Kate Siegel.
Il film è piaciuto agli abbonati, anche a Stephen King: lo scrittore, infatti, in un tweet del 20 aprile 2016, ha lodato il lavoro di Flanagan. A quel punto, Netflix ha ben pensato di confermare proprio quest’ultimo dietro la macchina da presa per Il gioco di Gerald (il nome di Flanagan era già stato fatto in passato, ma solo l’apprezzamento di King avrebbe convinto i vertici di Netflix ad affidargli definitivamente la regia), il quale verrebbe poi trasmesso in prima visione streaming sulla piattaforma online.
In questo momento, Flanagan e i produttori stanno lavorando su come adattare il romanzo di King. La storia parte con una donna, ammanettata al letto per un gioco erotico, che provoca, senza volerlo, la morte del marito. Ora, la malcapitata si trova in una casetta isolata, nei pressi di un lago, in autunno, senza alcuna speranza che in zona passi anima viva. Tale Jessie prova a liberarsi, inutilmente, e così decide di aspettare che qualcosa accada.
A questo punto, King stravolge il suo abituale genere horror, per addentrarsi nell’onirico e nella parte introspettiva della protagonista: Jessie, infatti, entra in contatto con il suo passato, segnato da un evento doloroso. Come se non bastasse, ad un certo punto fa il suo ingresso nell’abitazione un certo Raymond Andrew Joubert, un uomo psicologicamente instabile e fisicamente deforme, ricercato per omicidio e atti di necrofilia.

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