Lo sapevate che Michael Stipe doveva interpretare ‘John Doe’ in Seven di David Fincher (ruolo poi affidato a Kevin Spacey)?
È stato lo stesso ex R.E.M. a confessare che Fincher lo aveva considerato per la parte ma, sfortunatamente, il suo gruppo era in tour nel periodo delle riprese. Inoltre, Stipe ha affermato di non aver particolarmente apprezzato il finale della pellicola, il quale, a quanto pare, ha subito alcune modifiche rispetto all’idea originale: «Era il personaggio di Morgan Freeman a uccidere Kevin Spacey, non quello di Brad Pitt, non avrebbero dovuto cambiarlo. Non aveva senso».
In realtà, Stipe ha anche raccontato che il suo personaggio non doveva avere battute, ma doveva limitarsi a correre e a mettere in scena dei momenti di tensione e paura: immaginiamo, quindi, che la sceneggiatura di Seven, all’inizio, fosse ben diversa dalla storia che poi abbiamo avuto modo di vedere sullo schermo. A noi, comunque, il finale del film non dispiace per niente. Ve lo proponiamo di seguito:
Michael Stipe doveva interpretare ‘John Doe’ in "Seven" di Fincher
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