Con Princesa e altre regine (Giunti), Concita De Gregorio firma un progetto che non ha solo valenza letteraria, ma direi proprio sociale e umana, nel senso che entra in pieno nel tessuto quotidiano che compone la nostra civiltà e nell’insieme di nodi che compongono la nostra anima.
FABRIZIO DE ANDRE’ – ANCHE LE PAROLE SONO NOMADI
Un’anima femminile in questo caso, perché la De Gregorio decide che le protagoniste di questo volume siano le donne incontrate nelle canzoni di De André, quelle che abbiamo incontrato, che hanno segnato una parte della nostra vita con mistero, coraggio, dignità, e proprio per questo quelle che, esistendo, vanno ascoltate. Princesa e altre regine si compone dunque di tante voci, che insieme hanno ascoltato e che vogliono dire qualcosa.
Sono venti voci femminili che raccontano altrettante figure di donne cantate da De André: Princesa e altre regine è un coro che canta di fragilità, tenacia, ostinazione, ribellione, ferite, debolezze e solitudini. In tutti i racconti, nelle foto e nei disegni, si intuisce però il mondo, che proprio grazie alle singole storie sembra essere messo più a fuoco. Dice Concita De Gregorio: «queste pagine adesso arrivano a voi nella speranza che siano le storie a leggervi mentre le leggete».
Princesa e altre regine è un insieme straordinario anche di talenti e di forme d’arte, utilizzati per narrare donne grandi e piccole, figure al limite o normalissime che «ci fanno nuove domande, trovano un nuoco cammino e una nuova voce».
Concita De Gregorio
Casa editrice
Giunti
Anno
2018
Genere
Narrativa
Formato
Rilegato
Pagine
320
ISBN
9788809861923
