La vita gioca con me è l’ultimo romanzo di David Grossman. Un libro intenso che mescola storia e grande narrativa e che vi consigliamo di leggere con attenzione, per godervi appieno il succo di ogni pagina.
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Un percorso a ritroso quello de La vita gioca con me (Mondadori) , che grazie allo strumento dei ricordi e delle parole scava nel passato per cercare chiarezza in un pezzo di storia dell’Europa centrale e in quello di una famiglia, in cui sono le donne il vero asse portante.
Così tutta la storia è un lungo tentativo di ricomporre, di rimettere insieme i pezzi. Un tentativo che spesso risulta maldestro, ma necessario per ogni protagonista. David Grossman crea una storia al femminile, di donne forti che nascondono ferite e segreti.
La trama de La vita gioca con me di David Grossman
«Tuvia era mio nonno. Vera è mia nonna. Rafael, Rafi, mio padre, e Nina…Nina non c’è. Nina non è qui. È sempre stato questo il suo contributo particolare alla famiglia». Scrive questo Ghili nel suo diario.
Nina invece ora è tornata per la festa di novant’anni di Vera. Ha preso tre aerei dall’artico ed è tornata nel kibbutz. La madre è euforica, la figlia Ghili è invece arrabbiata, e Rafi la venera come sempre. Questa volta Nina non sembra voler scappare, perché ha qualcosa da comunicare e una da sapere.
Chiede a sua madre di raccontarle cosa è successo in Iugoslavia quando era giovane, e da ebrea croata si era innamorata di un serbo, figlio di contadini senza terra. Perché l’uomo poi era finito in prigione accusato di essere una spia stalinista?
Nina vuole sapere perché poi Vera era stata deportata nel campo di rieducazione sull’isola di Goli Otok, abbandonandola all’età di sei anni e mezzo. Nina vuole partire, vuole tornare nel luogo dell’orrore dove Vera è stata risucchiata per tre anni, segnando il destino di tutta la famiglia.
La nostra recensione
La vita gioca con me è, in fondo, il racconto di un viaggio, nel tempo e nella storia dell’Europa e di una famiglia. Vera, Nina, Rafi e Ghili attraversano le tappe principali della loro vita per arrivare, inevitabilmente, alla resa dei conti.
Il silenzio che aveva vinto per anni ora si rompe all’istante, e sotto il velo dei segreti si scoprono sentimenti ed emozioni che irrompono con violenza nella vita di ognuno.
Non è una lettura facile questa, con David Grossman che sceglie quindi di raccontarci un percorso fisico e geografico che è però anche un viaggio personale, identitario. Il tutto è ripreso da una videocamera che simboleggia il nostro sguardo esterno, mentre entriamo nel profondo della psicologia e dell’animo dei personaggi.
La vita gioca con me è un libro sulla testimonianza e sul valore del racconto e della memoria, familiare e storica. Da una storia personale si narra l’universale, mettendo in evidenza picchi ed oblio. Tre generazioni che si confrontano nel passato cercando di ricomporre ciò che gli eventi e la storia hanno distrutto.
David Grossman
Casa editrice
Mondadori
Anno
2019
Genere
Narrativa
Formato
Rilegato
Pagine
293
Traduzione
Alessandra Shomroni
ISBN
9788804719793