In questi giorni difficili e particolari Antonio Manzini è stata una piacevole compagnia per tutti gli amanti della lettura. L’amore ai tempi del Covid-19 è infatti un brevissimo racconto che la casa editrice Sellerio ha messo a disposizione per essere scaricato gratuitamente all’interno del sito.
Un omaggio di Antonio Manzini a tutti coloro che sono costretti a casa, un invito a sorridere anche un po’ con un racconto inedito che è una nuova indagine di Rocco Schiavone
L’uscita del racconto è stata poi accompagnata da un annuncio dello scrittore e da un invito a tutti i lettori a sostenere con una donazione l’ospedale Spallanzani di Roma attraverso l’indirizzo https://donazioni.inmi.it/
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La trama
L’amore ai tempi del Covid-19 è, come detto, un racconto molto breve, ma che in poche pagine ha tutte le caratteristiche dei racconti di Antonio Manzini.
Protagonista è, manco a dirlo, Rocco Schiavone, che nel bel mezzo dell’emergenza Coronavirus si trova costretto ad indagare sulla morte di Manlio Sperduti, il cui cadavere viene trovato nella vasca da bagno del suo appartamento, nel quale viveva con la moglie, i figli, il fratello della moglie e i genitori di lei.
Tra quarantena, mascherine, divieti ed interrogatori ai protagonisti, Rocco Schiavone riuscirà in poco tempo a risolvere il caso, non senza aver prima fatto presente alla famiglia come si possa uccidere anche senza brandire un’arma.
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La recensione di L’amore ai tempi del Covid-19 di Antonio Manzini
Rocco Schiavone torna di nuovo protagonista con la sua bravura, la sua ironia, la sua insofferenza ed il suo rapporto schietto e aperto con i lettori.
In questo racconto in realtà l’indagine non è la sola protagonista: la storia si apre con il racconto della situazione, italiana e mondiale, causata dall’emergenza Coronavirus. In poche pagine divertenti, concise, semplicemente incisive, Antonio Manzini descrive alla perfezione sentimenti e scene quotidiane degli italiani in quarantena.
Schiavone si muove in una situazione di emergenza senza perdere però mai le caratteristiche che lo contraddistinguono. Con la sua solita lucidità riesce a risolvere un caso che, dobbiamo dirlo, questa volta non era poi così difficile.
Belle le ultime pagine, che valgono davvero l’intero racconto. Una finestra aperta sul futuro prossimo, su cosa resterà dopo l’epidemia, su cosa faremo nostro di una crisi senza precedenti. Un racconto consigliato insomma, che potrà tenervi compagnia in queste ore “vuote” ed insicure, lasciandovi sul volto un bel sorriso.