Nel corso del 2021 minimum fax ha portato in libreria Tutte le poesie di Raymond Carver. Due volumi in cofanetto con testo originale a fronte.
Nei due volumi di questo cofanetto con le poesie di Raymond Carver è presente la sua intera opera poetica. Un’occasione unica per imparare a conoscere, anche al di là delle tre raccolte che lo hanno reso celebre, le tante forme diverse che Carver ha utilizzato per raccontare se stesso, il suo mondo, i personaggi stralunati e sconfitti che lo popolano.
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Tutte le poesie – Raymond Carver
Due volumi in cofanetto con testo originale a fronte
In un unico, prestigioso cofanetto, una raccolta che include tutte le poesie di Raymond Carver. Un’occasione per celebrare un grande scrittore che, in prosa e in versi, ha saputo raccontare con verità, economia di stile e profondità di sguardo il mondo degli ultimi, dei reietti, dei senza riscatto.
«E hai ottenuto quello che / volevi da questa vita, nonostante tutto? / Sì. / E cos’è che volevi? / Potermi dire amato, sentirmi / amato sulla terra». Con questo frammento poetico, nel 1988, Raymond Carver prendeva congedo dal mondo.
E i versi, insieme alla prosa cristallina dei suoi racconti, ai saggi, ai ricordi personali, hanno costituito fin dagli esordi la sua cifra, scandendo una ricerca letteraria che nella brevità, nella sintesi, nella sottrazione, nelle minute epifanie del quotidiano ha trovato la sua chiave.
L’autore
Si potrebbe dire che i personaggi e le storie migliori di Raymond Carver se li è presi tutti Robert Altman quando decise (quel giorno che su un aereo qualcuno gli prestò una copia di What We Talk About When We Talk About Love che lo fulminò, letteralmente) di voler mettere insieme una decina di luoghi voci vicende persone prese dai suoi libri e farne quello che sarebbe diventato un puzzle magico e inquietante, Short Cuts (America Oggi).
Certo, si potrebbe dire così, perché no. Ma in fondo come si fa a dire quali sono i personaggi migliori, o le storie migliori di Carver? Come si fa a preferire l’uno o l’altro dei suoi libri, questo o quello scambio dei dialoghi possenti che hanno sin dall’inizio caratterizzato le sue storie in versi o in prosa? E addirittura, come si fa a scegliere fra la narrativa e la poesia di Carver?
“Non mi riconoscono certo al supermercato”, diceva lui al primo giornalista che lo intervistò per un giornaletto locale quando nel 1976 fu pubblicata la sua prima raccolta di racconti, Vuoi star zitta, per favore? Eppure, con i suoi pochi libri, una dozzina in tutto, Carver è diventato, e ormai possiamo dirlo con certezza, un punto di riferimento indiscutibile della letteratura americana del Novecento.
Sicuramente un destino imprevedibile per il figlio di un falegname dell’Oregon, non è vero? Carver era nato, e ha sempre vissuto, in un ambiente lontano dall’America dei grattacieli, in quello che dopo di lui è stato definito il “Carver Country”, un paese dove le bollette non vengono mai pagate, dove le coppie litigano, cercando di tirare a campare, i mariti bevono e le donne si disperano, ma popolato in fondo di “brava gente, gente che ce la mette tutta”.
Carver ha avuto successo perché è stato il primo a raccontare quest’America qui, e la disperazione della gente che la abita. Ma lui stesso, prima del successo, è stato membro onorario di questa società: un matrimonio fallito, due figli sfortunati arrivati troppo presto, una lunga battaglia con l’alcol, un’infinità di bancarotte, traslochi, lavori umili, frustrazioni. Per sopravvivere a tutto questo, come vuole la leggenda, il giovane Raymond si chiudeva in garage per cercare di mettere in fila delle storie ben congegnate. Mandava queste cose, poesie e racconti, a delle riviste, con poca speranza e grande emozione. Un giorno due riviste gli pubblicarono, contemporaneamente, i suoi primi testi.
Da lì, in poco più di dieci anni (Carver, nato nel 1938, è morto a soli cinquant’anni, nell’88), nasce e si conclude una carriera che si riassume nei titoli dei suoi libri più celebri: Vuoi star zitta per favore?, Di cosa parliamo quando parliamo d’amore, Cattedrale, Voi non sapete che cos’è l’amore, Da dove sto chiamando, Il nuovo sentiero per la cascata, Racconti in forma di poesia. Libri che sono tradotti in tutto il mondo, amati già da più di una generazione, che fanno parte della storia della letteratura.