La casa editrice eum (edizioni Università di Macerata), porta in libreria Lo specchio untore. Riflessi di umanismi possibili. Il volume è curato da Marcello La Matina con Andrea Ponso.
In copertina un particolare del dipinto Tramonto urbano (1990) di Fabrizio Focosi, olio su tavola, 60x60cm.
Lo specchio untore – Marcello La Matina e Andrea Ponso
Gli umanismi, vecchi e nuovi, tendono a cristallizzare le questioni. Prospettano modelli e, in nome di ideali ritenuti immutabili, autorizzano processi selettivi e costrittivi che a volte mortificano le diversità o spengono la complessità nel crogiuolo di una formula. Il fine consolatorio prevale sull’intento conoscitivo e la riflessività dello specchio offusca la trasparenza della finestra.
Agli umanismi che si propalano come unzioni mortifere non si può contrapporre un modello – che sarebbe anch’esso espressione di un suprematismo della ragione. I testi raccolti in questo volume offrono spunti tutti legati al tema della specularità, dell’immagine riflessa, della conoscenza di sé attraverso l’esperienza dell’altro (dell’Altro).
I punti di vista dei singoli autori sono qui solo aggettati, senza la pretesa di costituire, nell’insieme, un manifesto o una teoria dell’umanismo futuro. E però rappresentano la traccia, e il bordo, di un pensiero che al Lettore apparirà corale, polifonico malgré soi, poi che attraversando in modi diversi le loro scritture, vi deposita una identica inquietudine circa l’umano.
I curatori
Marcello La Matina insegna Semiotica e Filosofia del linguaggio all’Università di Macerata. Ha pubblicato tra l’altro: L’accadere del suono (Mimesis, 2017) e Archäologie des Signifikanten (Königshausen und Neumann, 2020).
Andrea Ponso si occupa di letteratura, teologia e traduzione dall’ebraico biblico. Una sua nuova versione dall’ebraico del Cantico dei cantici è uscita per Il Saggiatore nel 2018, mentre Qohelet o del significante è uscito per le Edizioni San Paolo nel 2019. Il suo ultimo libro in versi è I ferri del mestiere, Lo Specchio Mondadori, 2011.