“Book Soul” di Raffaele Pietro Penza è un romanzo ricco di suggestioni e di riferimenti alla letteratura e alla filosofia; di per sé potrebbe già essere definito un saggio sull’amore per le parole e sul potere salvifico che possono avere sull’anima, ma non solo.
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In aggiunta, l’autore racconta una serie di vicende appassionanti e che intrigano sin dall’inizio grazie a delle originali trovate: si sviluppano, infatti, tre filoni narrativi – due relativi ai protagonisti Valerio e Silvia e uno in cui vi è una narrazione corale, i cui personaggi appartengono ad alcune delle opere di finzione menzionate nel corso della storia, e ad altre che entrano di diritto nei capolavori della letteratura.
Book Soul – Raffaele Pietro Penza
Tali personaggi di finzione si ritrovano tutti insieme in carne e ossa, conversando amabilmente. I libri, si dice nella prefazione al romanzo, sono come “rivoluzionari silenziosi”: non c’è miglior descrizione del potere delle parole; in questa storia, infatti, i libri e le storie possono davvero cambiare il mondo, anzi, possono curarlo e risollevare addirittura l’umanità dopo una catastrofe nucleare. Valerio e Silvia, i cuori pulsanti dell’opera, sono due ex fidanzati ora lontani; incontriamo per primo Valerio, mentre si appresta a uscire di casa per recarsi nella scuola dove inizierà a insegnare filosofia.
L’autore propone la sua prospettiva in prima persona, facendoci immergere nei suoi sentimenti e nei suoi pensieri: sono le prime ore del mattino quando un felicissimo Valerio si trova sul bus, ansioso di arrivare a scuola; la sua gioia, però, è interrotta bruscamente dall’arrivo di una notizia sconvolgente. L’est e l’ovest di questo mondo distopico sono infatti entrati in guerra; già si avvicendano comunicati stampa su distruzione e morte. Giunto a scuola, insieme ad altri si rifugia nell’auditorium sotterraneo: è il panico, negli occhi delle persone scorge solo dolore e paura; un insegnante si siede al pianoforte e comincia a suonare per alleggerire gli animi, come fecero alcuni elementi dell’orchestra del Titanic, che si esibirono fino all’ultimo secondo – «Il professore di matematica ha preso posto al pianoforte, questa volta suona l’Autunno di Vivaldi.
Le bombe cadono, forse sono davvero vicine, ma le note allegre del pianoforte sembrano assopirle, come se si adagiassero delicate in un giaciglio di fieno, erba e foglie». E mentre la musica aleggia nell’aria, Valerio ripensa ai libri che hanno segnato il suo cammino, e pensa a Silvia: dove sarà? La giovane sta pensando come lui a quella libreria rossa, che avevano riempito di romanzi anni prima, per curare l’anima delle persone. “Book Soul” è un omaggio accorato alla letteratura, che diventa idealmente uno scudo protettivo perfino durante l’Apocalisse.
Contatti dell’autore
https://www.instagram.com/rppenza/
Raffaele Pietro Penza
Casa editrice
Bolis edizioni
Anno
2024
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
224
ISBN
9788878276123