«Questo libro è tratto da un’incredibile storia vera. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono il racconto di un episodio che ha sconvolto il nostro Paese.
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Qualsiasi somiglianza con persone reali, vive o defunte, fatti o luoghi non è assolutamente casuale»: con questa doverosa precisazione si apre l’agghiacciante storia contenuta nel romanzo “Una famiglia normale” di Anna Maria Lella, ispirata a un fatto di cronaca nera realmente accaduto agli inizi degli anni Duemila.
Una famiglia normale – Anna Maria Lella
Questa è una vicenda che lascia il segno, non solo perché è tratta dalla storia vera di un efferato duplice omicidio ma perché è narrata proprio da colei che ha ideato e commesso il crimine, Elisa. La ragazza ha sedici anni quando avviene il fatto; è il 15 dicembre ed Elisa, aiutata dal suo fidanzato Oscar, che lei ha abilmente manipolato, uccide a sangue freddo e in modo brutale sua madre e il fratellino di soli undici anni.
A questa mattanza scamperà solo il padre, che non era a casa in quel momento; da queste informazioni è facile intuire di quale vicenda si stia parlando: per chi può ricordarselo, il 2002 è stato l’anno in cui due ragazzi minorenni hanno sconvolto l’Italia con la loro freddezza e crudeltà. In questo romanzo crime si ripercorrono gli eventi che hanno portato Elisa a decidere di compiere la strage della sua famiglia, ponendosi dal suo punto di vista e restituendo ciò che stava accadendo nella sua testa.
È un’Elisa trentasettenne la voce narrante di quest’opera cruda ed emotivamente impattante: è lei a raccontare i fatti così come si sono svolti e senza porre alcuna censura, e a parlare schiettamente dei suoi pensieri malati, dell’odio che provava verso tutti gli elementi della sua famiglia, delle ombre che la spingevano a compiere del male, e della dolorosa solitudine che provava perché si sentiva incompresa da tutti. Dalle sue parole emerge l’invidia che aveva nei confronti del suo fratellino perfetto, amato e coccolato, mentre a lei venivano riservate solo frasi di biasimo; Elisa adulta racconta tutto con una lucidità disarmante, chiedendo di essere ascoltata e di rivivere insieme a lei quei giorni che hanno portato al grande spartiacque della sua esistenza.
La protagonista spera di comprendere finalmente il mistero di Elisa: solo capendo davvero chi è potrà iniziare a perdonarsi – «Chi era Elisa? O meglio quante Elisa dimoravano in me?»; in questo viaggio oscuro l’autrice cerca di dare una risposta, anche se, a volte, non c’è soluzione al mistero di un’anima perduta.
Contatti dell’autrice
https://www.instagram.com/annamarialella/
https://www.facebook.com/annamarialella15/
Anna Maria Lella
Casa editrice
PAB Editore
Anno
2024
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
250
ISBN
9791281949119